“Non una vaniglia qualsiasi, intesa come vanillina o come una torta, ma un baccello di vaniglia caduto e letteralmente sprofondato, affogato e ingoiato dal magma del catrame di betulla”.
Gli ingredienti di dolce q.b. si trovano, in gran parte, all’interno del romanzo Nanà di Émile Zola.
Tutte le botteghe gli erano note, conosceva i singoli odori, nell’aria satura di gas: i robusti sentori del Cuoio di Russia, l’aroma di vaniglia proveniente dal sottosuolo di un laboratorio di cioccolateria, gli effluvi muschiati che uscivano dalle porte aperte delle profumerie… il profumo di Nanà era il patchouli.
Una fragranza del brand Adjiumi.
Direttore artistico: Cristian Cavagna. Naso: Arturetto Landi in collaborazione con Cristian Cavagna.