GABRIELLE, LA VERITE – RECENSIONE NEGATIVA
Gabrielle, La Vérité! è una fragranza audace e provocatoria del brand Recensione Negativa, che esplora il confine tra verità e illusione. Con note predominanti di vaniglia, accordo ambra e fava tonka, questo profumo racconta una storia di drammi familiari e segreti celati.
In questa fragranza, Gabrielle si trova nel mezzo di una tempesta emotiva: suo marito è accusato di traffico di baccelli di vaniglia dal Madagascar e scompare, lasciandola a fronteggiare una campagna stampa infamante. La fragranza rappresenta il tumulto interiore di Gabrielle, le sue speranze e la sua determinazione a rimanere al fianco del marito, nonostante le avversità.
Tuttavia, il dramma è amplificato da una durata esagerata di 6 ore e 45 minuti, creando un’esperienza olfattiva che sembra travalicare la realtà, tanto che neppure la protagonista sembra credere a quanto sta vivendo.
Gabrielle, La Vérité! è un profumo che sfida le aspettative e invita a riflettere sul significato di verità e le sue sfumature. Con il suo bouquet ricco e complesso, è una scelta per coloro che desiderano esplorare le profondità delle emozioni umane attraverso la profumeria.
Brand
RECENSIONE NEGATIVA
RECENSIONE NEGATIVA
Benvenuti in Recensione Negativa, un brand innovativo nato dalla creatività di Cristian Cavagna, esperto di fragranze, naso e formatore nel settore della profumeria.
“Stroncato dalla critica ma assolutamente da non perdere questo travolgente profumo catastrofico che lascia i nasi incollati al polso, fino alle note di coda”
La nostra missione è quella di celebrare l’arte dell’imperfezione e dell’effimero, trasformando le recensioni negative in un’opportunità per creare una nuova forma di bellezza.
Con Recensione Negativa ogni fragranza deve raccontare una storia e ogni odore può evocare emozioni profonde. Cavagna, attraverso la sua esperienza nel creare profumi e sviluppare progetti olfattivi, ha pensato di trasformare l’ordinario in straordinario, sfidando le aspettative e invitando alla scoperta.
Unisciti a noi, nel nostro viaggio attraverso gli odori, dove ogni “recensione negativa” si rinnova in un’opportunità per esplorare nuove dimensioni sensoriali.
VISIONE OLFATTIVA
C’era un tempo in cui le recensioni erano uno strumento per critici d’arte o giornalisti capaci di raccontare. Da qualche anno il fenomeno è esploso: oggi recensiamo un ristorante dal nostro smartphone, oppure diamo un giudizio su un hotel, su un profumo. Di fianco a questo fatto è cresciuta l’autentica piaga delle recensioni false mentre, noi preferiamo le recensioni negative, rendono più credibili quelle positive: “Stroncato dalla critica ma assolutamente da non perdere questo travolgente profumo catastrofico che lascia i nasi incollati al polso, fino alle note di coda”.
Manifesti e profumi, due strumenti di comunicazione di massa. Le etichette come tessuti urbani, strappi che diventano arte, un muro di Napoli si trasforma in una scatola, mentre il tappo ricorda del cemento grezzo usurato dal tempo delle strade di Napoli.